Il tuo medico ti ha dato tutti i consigli utili in un caso come il tuo, seguili e avrai fatto il meglio possibile per la tua gravidanza.

La terapia che ti ha dato la tua ginecologa è ottima per il piccolo incidente di percorso che hai avuto, fai attenzione a non stancarti troppo, le perdite che hai sono sicuramente dei residui se continuano a rimanere scure non preoccuparti più di tanto, in bocca al lupo !!!!

Cara, l'uomo ha un periodo fertile più lungo rispetto alla donna, quindi se non ti senti pronta per una gravidanza puoi tranquillamente aspettare e rimandare a quando ti sentirai sicura di volere un bimbo.

I sintomi che hai son normali e rientrano nel quadro dell'inizio della gravidanza

Gentile Simona, storie come le tue sono la dimostrazione che chi come te ha avuto la sfortuna di confrontarsi con ben due diverse malattie neoplastiche non solo può essere efficacemente curato ma guarito sia dalla malattia vera e propria che dai segni che inevitabilmente un confronto tanto impegnativo con chirurgia e terapie comporta. Il fatto che tu desideri una gravidanza ne è la prova e credo proprio che questo sia un desiderio legittimo e che sia giusto fare tutto il possibile per ottenerne una limitando al massimo i rischi. Il tipo di terapie da te effettuate e il tumore che hai avuto al seno possono comportare in ordine generale due tipi di difficoltà: La prima è che in funzione del tipo dei chemioterapici usati e del campo di irradiazione che è stato utilizzato per la radioterapia potrebbe essere che la fertilità sia ridotta. Il secondo, che tu hai anticipato è che effettivamentee una gravidanza potrebbe, sempre in linea generale, aumentare le probabilità di recidiva del tumore al seno che da quanto mi scrivi è in fase di remissione. Non potendo in questa sede esaminare i dettagli clinici del tuo caso il miglior consiglio che posso darti è quello di manifestare questo tuo desiderio sia al tuo ginecologo che al tuo oncologo e con loro programmare i tempi e i modi di un controllo serrato preliminare della tua situazione di modo che si possa valutare bene i rischi e nel caso, come spero, la tua situazione permetta una gravidanza essere pronti a cogliere qualsiasi segnale allarmante per intervenire tempestivamente. Si tratta in sostanza di cucire su misura un programma diagnostico terapeutico che ti permetta quello che desideri con il minimo di rischio. In bocca al lupo e tienimi aggiornata

Cara Roberta questa parola "Rammollato" non deve spaventarti significa che il tuo collo dell'utero è morbido ma il fatto che sia chiuso e conservato vuol dire che la tua gravidanza procede tranquillamente senza problemi.

L'esame della toxoplasmosi deve essere eseguito all'incirca ogni mese, e si esegue ricercando nel tuo sangue anticorpi specifici, non si dosano invece gli anticorpi sulle cellule fetali prelevate dall'amniocentesi.

E' vero, la gravidanza si fa spazio spostando gli altri organi e quindi non è raro che si abbiano spiacevoli sensazioni come quelle che lei descrive. Inoltre il muoversi con la colonna spostata all'indietro per compensare il peso aumentato dell'addome comporta un superlavoro dei muscoli della schiena e del bacino. Un buon esercizio dolce (il nuoto ad esempio) aiuta a decontratturare i muscoli. Per lo stomaco provi a evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti cercando di fare passare almeno un'ora prima di coricarsi. Saluti, Giulio Lanzi

Gentile Katia, il fatto che il feto sia sopra la media per il peso non significa necessariamente patologia, potrebbe dipendere ad es. dalla corporatura dei genitori e da altri fattori. La sua dottoressa sono certo vuole solo farsi una idea della grandezza del feto presso il termine il che insieme con le misure del suo bacino le fornirà informazioni utili al momento del parto. Cordialmente Giulio Lanzi

Certo il clima particolarmente caldo non aiuta, per il gonfiore le consiglio di bere in abbondanza, fare del movimento dolce e quando sta sdraiata di stare con i piedi un poco sollevati rispetto al torace. Per quanto riguarda i movimenti fetali che sono segno di salute e vivacità per il feto qualche volta richiedono un pò di spirito di sopportazione da parte della mamma. Cordialmente, Giulio Lanzi